Le giornate della legalità a Sant’Anastasia, per fermare ogni forma di illegalità
Tre giorni, da venerdì 17 a domenica 19 novembre 2017, per riconfermare a Sant’Anastasia, in una delle tappe delle “Giornate della Legalità” organizzate dalla rivista “La Camorra, vista&rivista” in collaborazione con molte altre associazioni, istituzioni ed enti, l’impegno a favore della legalità e contro ogni forma di illegalità. Una mobilitazione che deve nascere dal basso e radicarsi tra i cittadini, nelle istituzioni, nelle scuole, nelle pratiche clientelari e nei costumi di tanta parte della città.
di claudio mancusi
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In una città dove si sono affermati nel passato clan camorristici di varia provenienza; che risente ancora di un clima di soggezioni e connivenze a certi malaffari, a certe storture che mischiano il vero e il falso capovolgendoli. Che costringe, come fossero dei ladri, ad affiggere manifesti abusivi cittadini che non hanno il coraggio di esporsi pur dicendo la verità e che per questo vanno condannati anch’essi d’illegalità. Nella città dove nel corso della passata consiliatura un sindaco è stato messo in carcere per tangenti e condannato lo scorso 18 ottobre a cui, comunque, la legge non potrà impedire di ricandidarsi, sono state organizzate le “Giornate della Legalità”: tre giorni di iniziative attraverso le quali ribadire, in molte forme e modi, un impegno concreto a favore della legalità che sia capace di opporsi a chiunque tenti di praticare usi ed abusi distorti della legalità, del bene comune, della giustizia e delle stesse istituzioni. Organizzate della rivista “La Camorra, vista&rivista” con la collaborazione ed il sodalizio di molte associazioni, enti e fondazioni, le “Giornate della Legalità” fanno parte di un progetto itinerante che toccherà molte città della Campania, della Calabria e della Sicilia. C’è dentro la Fondazione Polis, Libera, Legambiente Campania, l’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti, l‘Associazione antiracket SOS Impresa, l’Associazione Suoni&migranti; le edizioni IOD che hanno pubblicato il libro con gli articoli di Giancarlo Siani, il giornalista ucciso dalla camorra. Ci sono le edizioni neomediaitalia che, invece, hanno dato alle stampe la raccolta di poesia del giovane poeta Emanuele Cerullo impegnato in un’azione di legalità nelle scuole italiane. C’è l’impegno del Comune di Sant’Anastasia e dell’Amministrazione attuale, dei partiti politici che sono in città, dei parlamentari del territorio che hanno diverso colore e credo politico. Ci sono le scuole che in prima fila vedono l’impegno dell’Istituto superiore Luca Pacioli guidato dal preside Antonio De Michele. C’è l’Associazione Love for Sant’Anastasia e quelle che dedicano il loro impegno allo sport che coinvolge i più piccoli; ci sono imprese come Givova che doneranno i gonfiabili, di domenica, a via Roma. C’è l’impegno di tanti altri che vorranno rendere questa tappa de “le Giornate della Legalità” a Sant’Anastasia un appuntamento importante.
Quattro i momenti salienti. Il primo, d’apertura, sarà venerdì 17 novembre alle 10 quando davanti ad una platea giovane composta dagli alunni dell’Istituto Pacioli in via Europa, all’interno dell’aula Magna dell’Istituto, il giovane poeta di Scampia, Emanuele Cerullo, che ha pubblicato una raccolta di poesie di successo “Il ventre di Scampia” edito dalle edizioni neomediaitalia, si fermerà a conversare con il pubblico. Nel pomeriggio dello stesso giorno, nello stesso luogo, alle 16.30, ci sarà invece la presentazione del libro che contiene tutti gli articoli che scrisse Giancarlo Siani e che gli “costarono” la condanna a morte per mano della camorra. Pubblicato dalle edizioni IOD, il libro sta facendo il giro delle scuole e di molte città avendo quell’alto valore simbolico per chi vuole capire che cos’è la libertà di stampa, come si racconta la camorra e chi sono i giornalisti che fanno il loro dovere. Il libro dal titolo “Fatti di camorra” ha la prefazione di Roberto Saviano. Interverranno tra gli altri, Geppino Fiorenza che per anni ha militato in Libera, i giornalisti Francesco Romanetti e Daniela Limoncelli che di Giancarlo Siani furono amici e colleghi. Interverrà inoltre Claudio Silvestri segretario del SUGC (Sindacato Unitario Giornalisti Campani. La presentazione sarà guidata dal giornalista Francesco De Rosa, ideatore e direttore della rivista “La Camorra vista&rivista” che ha promosso e porterà in giro le stesse “Giornate della Legalità”.
Sabato mattina, invece, alle ore 10 presso l’Aula consiliare ci saranno i consiglieri comunali, i componenti dell’amministrazione cittadina con il sindaco Lello Abete in testa; i parlamentari Paolo Russo e Massimiliano Manfredi; i vertici di tutte le associazioni che hanno aderito alle “Giornate della Legalità” e quelle che in queste ore stanno aderendo assieme a partiti politici, singoli esponenti, rappresentanti di realtà cittadine come “I Giocondi”, i “Lions” da sempre impegnati nel sociale, nella cultura, nelle arti. L’occasione sarà data da un viaggio attraverso le parole e gli impegni per la legalità ma, soprattutto, attraverso la sottoscrizione di un “Decalogo della Legalità” che con la rivista “La Camorra vista&rivista” si porterà in giro nelle scuole, nelle istituzioni, nei luoghi dove la legalità deve farsi valore assoluto, impegno concreto e tangibile.
Domenica mattina, invece, sarà via Roma ad essere luogo di aggregazione con i gonfiabili per i bambini offerti dalla ditta Givova, l’animazione curata dall’Associazione Love for Sant’Anastasia, il basket che vede profuso l’impegno di Ciro Curcio ed altri sport che restano un inno alle regole, alla legalità che si deve osservare sin da bambini. Le adesioni alle “Giornate della Legalità” si possono inoltrare presso l’indirizzo e.mail redazione@lacamorra.it. Tutta gli anastasiani sono chiamati a partecipare affinché la loro città non sia nuovamente luogo e teatro di mistificazioni, reati contro la collettività, camorra ed altre illegalità diffuse e tollerate.
Ecco il programma delle “Giornate della Legalità” a Sant’Anastasia dal 17 al 19 novembre 2017.